Grande partecipazione ed entusiasmo al Trofeo di Karate tradizionale di Casale Monferrato – 23.10.2022
Al 29° trofeo Yudanshakai di domenica 23 ottobre 2022, svolto presso il palazzetto dello sport di Casale Monferrato, hanno partecipato più di 400 atleti di 24 società piemontesi, lombarde e valdostane.
Non si può però non aprire il resoconto della manifestazione, se non parlando del momento più commovente della giornata: il saluto degli agonisti e degli insegnanti dello CSAK piemontese, nonché di alcuni atleti della Nazionale FIKTA a Marco Mazzarda, il giovane campione vercellese recentemente scomparso. Una perdita che ha duramente segnato la maggior parte di noi.
Così, durante la pausa tra le prove dei bambini e quelle dei più grandi, gli amici e gli insegnanti di Marco si sono esibiti in due kata, HeianShodan per i compagni e Gojushihosho per i maestri.
Al termine di questa esibizione corale, sul mega schermo è comparsa la foto di Marco, come se stesse scattando un selfie alla squadra agonistica dello CSAK piemontese, ed è scoppiato un lunghissimo e commosso applauso da parte di tutti i presenti.
Il padrone di casa, il maestro Valerio Polello è andato quindi a stringere in un abbraccio Ombretta e Roberto, i genitori di Marco, nella commozione di tutti.
Il saluto degli agonisti e degli insegnanti dello CSAK piemontese, nonché di alcuni atleti della Nazionale FIKTA a Marco Mazzarda.
Tornando alla manifestazione, bisogna dire che è stato bello vedere più di 400 ragazzi, in campo e un sacco di genitori sugli spalti, affollare il palazzetto per partecipare a una delle gare più importanti dell’anno.
La formula di gara, del tutto analoga a quella della scorsa edizione, prevedeva che ogni atleta dovesse indicare se preferisse partecipare a una sfida di kata o di kumite, poi i due vincenti delle due pool si sarebbero sfidati in una finale a 4 in cui le prove sarebbero state estratte a sorte.
In questo modo i quattro campioni dovevano dimostrare di essere preparati in entrambe le discipline.
Nella mattinata, su 5 tatami di sono messi in gioco i più piccoli, nati tra il 2008 e il 2016. Divisi in tre categorie di età e almeno 5 categorie di cintura.
L’obiettivo era quello di premiare il maggior numero possibile di ragazzi e di vederli andar via col sorriso sulle labbra.
Nel pomeriggio invece, quando sono entrati in scena i più grandi, i quadrati di gara sono stati ridotti a quattro in modo da avere un maggior numero di arbitri a disposizione per ogni tatami.
Più di 400 ragazzi, in campo e un sacco di genitori sugli spalti.
Gli arbitri e i presidenti di giuria, coordinati dai loro responsabili regionali, il M° Alessandro Roasio e il dott. Gianni Fara, hanno potuto lavorare serenamente perché il clima era assolutamente sereno e collaborativo, come il
Karate dovrebbe essere sempre.
Alla fine della manifestazione sono state premiate con quattro coppe le società che hanno conquistato più punti: Yudanshakai Casale, Yama karate Milano, Fight and Fun Torino e Csks Santhià.
Alla EnchoYama di Salussola è stato invece conferito il trofeo per l’11ª Coppa “Casale Capitale del Monferrato“, che viene assegnato alla società con il miglior rapporto atleti presenti/risultati ottenuti e che non sia già stata premiata tra le prime quattro, per la quale è Vittorio Prin Clari a ricevere da Ivan Boccato il trofeo.
Lo “Yudan-staff”, coordinato dal M° Polello ha gestito la parte logistica della competizione con la solita perizia e in chiusura, Ivan Boccato, neo responsabile regionale piemontese ha auspicato di vedere la stessa partecipazione e lo stesso entusiasmo nelle prossime imminenti occasioni.