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26° TrofeoMusokan – Memorial Francesco Masina

Foto Fgp Photostyle

Il Trofeo Masina è un atto di affetto e di memoria dedicato dal M° Perlati al ricordo di Francesco Masina.

Domenica 19 febbraio 2023 si sono tenuti, di seguito allo stage regionale, presso il Centro sportivo Zanardi di San Giorgio di Piano (BO), due trofei: il Trofeo CSAK e il 26° Trofeo Musokan Memorial Francesco Masina.
Il primo ha visto la partecipazione degli atleti agonisti nati dal 2008; ragazzi e ragazze, future promesse del karate, si sono sfidati in gare di kata individuale e kumite. Un trofeo lineare, senza intoppi, organizzato nei minimi dettagli, con la collaborazione di un folto gruppo di arbitri e di Pdg, gente abile ed esperta che mette al servizio degli atleti e delle nuove leve di tecnici, le proprie competenze.
Un merito ai responsabili: il M° Rino Campini, Pres. Istituto Shotokan Italia asd per i Pdg, il M° Paolo Lazzarini, responsabile Emilia Romagna per gli arbitri, il M° Gabriele Achilli Pres. Istituto Shotokan Italia em il quale, durante le premiazioni, ha sottolineato il valore dell’amicizia e del rispetto principi, questi, del Karate Shotokan del M° HiroshiShirai.
Infine, il M° Beppe Perlati che con la sua passione ha infervorato gli animi non solo della grande famiglia Musokan, ma anche di quanti lo stimano e si prodigano per emularlo.

Il M° Perlati si è soffermato sull’integrità, sull’onestà, sulla rettitudine assoluta, proprie del karate tradizionale.

Successivamente ha preso avvio il 26° Trofeo Masina che è un atto di affetto e di memoria dedicato dal M° Perlati al ricordo di Francesco Masina, suo allievo, ma soprattutto suo grande amico. Il maestro con profonda e sincera gratitudine ha tenuto a sottolineare quanto Masina fosse un uomo e un allievo, molto serio e preparato, una persona che ha lasciato un ricordo indelebile nel cuore di quanti lo hanno conosciuto e un insegnamento profondo a quanti non hanno avuto tale onore: l’integrità.
È su questi aspetti che il M° Perlati si è soffermato, sull’integrità, sull’onestà, sulla rettitudine assoluta, propri del karate tradizionale e ambizione di quanti lo praticano.

Purtroppo, per quest’anno, il trofeo ha preso vita in forma semplificata, con la disputa solo del kumite individuale maschile. Anche su questo punto il maestro ha voluto soffermarsi, auspicando già un prossimo trofeo a formula tradizionale: una squadra per regione composta da tre uomini e due donne, in cui i tre uomini presenteranno un kata a squadre e una donna lo applicherà. Inoltre, un uomo e una donna faranno tameshiwari, seguito dalla gara di kumite a squadre. Il team vincitore sceglierà chi tra i tre uomini dovrà disputare il trofeo col detentore.

Tutti kumite di alto livello, avvincenti e carichi di pathos, dove anche il pubblico è stato parte attiva.

Per quanto riguarda il trofeo di quest’anno, si sono visti diversi combattimenti, in cui i due migliori atleti scelti da ogni regione si sono sfidati in una gara a eliminazione diretta. Tutti kumite di alto livello, avvincenti e carichi di pathos, dove anche il pubblico è stato parte attiva, rendendo il momento ancora più emozionante.
Il vincitore lombardo, Stefano Zanovello, ha affrontato il campione in carica l’emiliano Giovanni Guidetti. I due si sono misurati mettendo in campo tutte le loro strategie e, dopo due combattimenti sui tre previsti, la vittoria è stata raggiunta, per la seconda volta consecutiva, da Guidetti. Resta così in terra emiliana il Bodydharma, simbolo per eccellenza di un’arte silenziosa tramandata da maestro a discepolo.
Anche in questa occasione le porte del karate si sono aperte a quanti non hanno avuto la possibilità di essere presenti, infatti, si è tenuta la diretta live streaming sul canale YouTube GBA Television, gli operatori hanno immortalato l’intero evento, con professionalità e scrupolosa attenzione.

MEDAGLIERE
1° Zanovello Stefano – Lombardia
2° Romani Simone – Lombardia
3° Tinelli Francesco – Piemonte
3° Pretta Simone – Piemonte

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