FIKTA e ISI Vi sono vicini, non solo con il pensiero, ma anche con la costanza dello spirito che contraddistingue il karate della scuola del M° Shirai.
di Gabriele Achilli
Cari Amici,
mi trovo ancora una volta a scrivervi in questo particolare momento così delicato per il karate, ma anche per lo sport in generale, non solo in Italia.
Ognuno, nel proprio ambito, è chiamato a continuare ad allenarsi e a praticare con costanza.
Il mio pensiero va a Voi tutti: tesserati, tecnici, dirigenti, atleti, arbitri, presidenti di giuria, medici, coach e alle Vostre rispettive famiglie.
Mai come in questi giorni di forzata inattività FIKTA e ISI Vi sono vicini, non solo con il pensiero, ma anche con la costanza dello spirito che contraddistingue il karate Shotokan tradizionale della scuola del maestro Hiroshi Shirai: quello spirito che ci sostiene sempre nei momenti di gioia che siamo lieti di condividere con tutti Voi, ma anche nei momenti peggiori come lo sono questi giorni di forzata quarantena che ci tengono e Vi tengono lontani dalle palestre, dai tatami, dai Vostri allievi, dalle gare, dagli stage, dagli esami e dai momenti di aggregazione.
Ognuno, nel proprio ambito, è chiamato a continuare ad allenarsi e a praticare con costanza anche se la lontananza dai Vostri istruttori e maestri si fa sentire ogni giorno, lontananza che molti di Voi stanno cercando di colmare mettendo sul web lezioni o allenamenti, in diretta o registrati, per farvi sentire #distantimavicini.
Fikta e Isi sono la “vostra” e la “nostra” casa, una famiglia che seppur distante ha trovato nella costanza e nello spirito di intraprendenza dei Vostri tecnici il modo per farVi sentire meno soli e di continuare con Voi nel percorso di pratica del karate- do.
Come scrive il maestro Gichin Funakoshi nel suo decimo precetto: “Applica il karate a tutte le cose, lì è la sua ineffabile bellezza”. E ancora: “Se tutti gli aspetti della vita venissero affrontati con questo spirito, si potrebbero superare tutte le sfide e tutte le difficoltà”.
Come Vi ho scritto nel mio messaggio del 10 marzo scorso, stiamo attraversando una delicatissima fase, mai vissuta prima d’ora, ma sono sicuro che ognuno di noi e di voi saprà continuare in maniera creativa e offrire ai propri allievi momenti di aggregazione e di vicinanza.
Permettetemi di rinnovare il mio più sentito “grazie” dal profondo del cuore a tutto il personale sanitario del nostro Paese che con spirito di abnegazione e di grande sacrificio sta conducendo in prima linea una grande e dura battaglia contro un terribile avversario, così come le forze dell’ordine e tutti i volontari che continuano a scendere in campo affinché chi si trova in difficoltà possa comunque contare sempre su qualcuno e a non rimanere da solo.
FIKTA e ISI sono una grande “Famiglia” che mai come ora ha bisogno di restare unita e che conta sulla fiducia dei propri tesserati.
FIKTA e ISI sono una grande “Famiglia” che mai come ora ha bisogno di restare unita e che conta sulla fiducia dei propri tesserati.
Appena avremo possibilità di programmare i nostri eventi metteremo in calendario, nel secondo semestre, tutte le manifestazioni che sono state sospese: stage, allenamenti, raduni, esami e campionati italiani, compreso il corso degli aspiranti istruttori e maestri FIKTA.
E come l’albero del prugno giapponese lascia cadere i propri petali e aspetta la primavera successiva per rifiorire di nuovo, così anche noi praticanti il karate tradizionale sapremo, con pazienza, aspettare la nostra nuova “vita”, una rinascita che ci permetterà di tornare più forti e vitali di prima.
Un abbraccio a tutti.
OSS!
Gabriele Achilli
Presidente FIKTA e ISI Ente Morale
