È la Lombardia a conquistare il Trofeo delle Regioni e a fare incetta di medaglie.
Nuove leve e veterani, sia tra gli atleti che tra i coach, legati dal filo rosso dell’entusiasmo e della voglia di esprimere il proprio talento: tante emozioni al Trofeo delle Regioni 2019, in scena a Parma domenica 24 febbraio.
Lombardia, Piemonte, Emilia-Romagna e Veneto, è questa la classifica finale della 27esima edizione di una delle più importanti gare nazionali per i giovani promosse dalla Fikta, andata in scena al Palazzetto dello sport della città ducale.
Gli agonisti hanno affrontato con determinazione e concentrazione le prove previste dal programma.
Erano 270 gli atleti convocati, dei quali 55 dalla Lombardia, 45 dal Veneto, 40 dal Piemonte e altrettanti dall’Emilia-Romagna, 30 dal Lazio, 20 dalla Toscana, 12 dalla Calabria, 5 dalla Puglia, dalla Sardegna, dal Friuli, dalla Liguria dall’Umbria, 1 dalle Marche, dalla Sicilia e dalla Campania.
Gli agonisti hanno affrontato con determinazione e concentrazione le prove previste dal programma, dai kata al kumite – individuali e a squadre – cercando di rappresentare al meglio le rispettive regioni.
Dopo i saluti istituzionali da parte dei vertici federali, il consigliere del Comune di Parma Pinto Oronzo, esprimendo il suo entusiasmo per la realtà che ha avuto occasione di conoscere da vicino, si è rivolto ai numerosi presenti in platea esortandoli nella promozione dell’antica arte marziale giapponese: “Ci teniamo che l’arte del Karate sia a Parma, perché crea equilibrio, quindi diffondetela tra i vostri amici”. Per il secondo anno consecutivo il Trofeo delle Regioni è stato ospitato a Parma e patrocinato dal Comune.
Nel kata maschile a squadre si è distinta la Lombardia, seguita da Piemonte, Emilia-Romagna e Sardegna. Delle squadre femminili, sul podio Emilia-Romagna, Piemonte, Lombardia e Friuli Venezia Giulia. La coppa del kumite maschile a squadre è andata al Piemonte, seguito da Emilia, Lazio e Lombardia. Il Piemonte ha conquistato l’oro anche nel kumite femminile a squadre; sul podio anche Toscana, Lombardia e Veneto.
A fare incetta di medaglie è stata ancora la Lombardia, che ha schierato il maggior numero di agonisti: “Il bilancio è ottimo e fa contenti tutti, specialmente gli atleti – ha commentato Andrea Grasselli, coach del kumite e supervisore della rappresentativa lombarda –. Abbiamo allenatori giovani e in gamba, ex agonisti che creano gruppo, ma anche quest’anno non siamo riusciti a vincere il kumite a squadre. Onore al merito al Piemonte, gli atleti sono stati molto bravi, mentre noi abbiamo vinto il kata a squadre”. I complimenti di coach Grasselli vanno anche all’Emilia-Romagna: “Lavorano bene, ma sarebbe bello che anche le altre regioni avessero più atleti, in questo modo ci sarebbe maggiore concorrenza e cresceremmo tutti di più”.
Lo scettro del kumite maschile e femminile a squadre è in mano al Piemonte, che già si era distinto la scorsa edizione del Trofeo delle Regioni: “I ragazzi sono stati stupendi – ha dichiarato Daniele Bovo, coach kumite – con il cambio generazionale sono arrivate nuove leve molto promettenti, nelle squadre invece abbiamo schierato i nostri atleti già esperti”.
La formula di coach giovani è stata sperimentata anche dall’Emilia-Romagna, che ha conquistato numerose medaglie. Il responsabile della squadra agonisti emiliano-romagnola, Giampaolo Girotti, ha sottolineato “l’importanza di creare un gruppo affiatato”, insieme ai coach di supporto Giovanni Guidetti, Vittoria Curcio e Francesco Bonacini. <<Nonostante alcuni atleti non fossero al 100 per 100, della forma fisica>>, ha precisato Girotti, si è rivelato nei risultati “un lavoro più moderno e una nuova organizzazione”, ha aggiunto il Maestro Loris Guidetti.
Anche il Maestro Giuseppe Perlati, segretario generale della Fikta, ha espresso soddisfazione al termine dell’evento: “Abbiamo visto atleti pieni di entusiasmo, il livello tecnico migliora di anno in anno. Speriamo che continuino su questa strada, contiamo molto sul futuro”.
… sarebbe bello che anche le altre regioni avessero più atleti.
Il Trofeo delle Regioni, come l’edizione precedente, è stato organizzato dalla Shin Ki Tai asd, associazione affiliata alla Fikta, attiva in via La Spezia 90 a Parma e guidata dal Maestro Luca Mossini, 5° dan: “Non è la prima volta che organizziamo nella città ducale stage e gare di Karate a livello regionale e nazionale – ha dichiarato – e come sempre offriamo tutto il nostro impegno nella collaborazione con la Federazione e con il Comitato regionale dell’Emilia-Romagna, per consentire un corretto svolgimento degli eventi e far fronte a tutte le necessità. Le premiazioni sono iniziate nell’orario previsto e tutto si è svolto regolarmente. Siamo soddisfatti e ringrazio tutti coloro che ci hanno aiutato e sostenuto nella realizzazione di un’iniziativa di questa importanza”.
Qui i risultati del Trofeo