Domenica 15 gennaio – Al Palasport di Castenaso (BO) 640 atleti in gara in memoria del giovane Nicolhas Ukmar scomparso lo scorso dicembre.
Insieme sul tatami per ricordare un piccolo grande guerriero.
È stato dedicato alla memoria di Nicolhas Ukmar il Trofeo di kata organizzato domenica 15 gennaio a Castenaso, in provincia di Bologna, dal Comitato regionale Fikta dell’Emilia-Romagna con l’aiuto del Karate Club Castenaso. Così un’intera comunità ha voluto onorare il ragazzo di Villa Cella (RE) tragicamente scomparso lo scorso dicembre a soli 14 anni, “Uno dei nostri fiori più belli”, come ha sottolineato il Maestro Rino Campini, presidente dell’ISI Asd, presente alla manifestazione insieme al Maestro Beppe Perlati, segretario generale della Fikta.
Tantissimi karateka, con la medaglia appena conquistata tra le mani, hanno detto: “Questa è per Niki”, con un pensiero rivolto al ragazzo e al suo coraggio.
All’evento hanno partecipato 640 atleti di tutte le età, da cintura bianca fino a terzo dan, mentre le società coinvolte sono state 29 da tutta la regione.
Gli iscritti sono stati suddivisi in poules omogenee per età e grado e hanno eseguito il proprio kata sotto lo sguardo attento degli arbitri federali. L’organizzazione è stata studiata per garantire il successo della manifestazione e uno svolgimento ottimale: al mattino si sono confrontati i più piccoli, gli altri dal primo pomeriggio fino alle premiazioni finali.
La medaglia d’oro più preziosa è stata simbolicamente assegnata a Nicolhas, in un momento molto commovente che ha dato il via a un lungo applauso di tutti i presenti. Premiate anche le società Fikta dell’Emilia Romagna che si sono distinte per numero di vittorie ottenute.
Il Trofeo “Karate per Nicolhas” è stato qualcosa di molto più di una gara, e tutti lo sapevano. Chi è salito sul tatami, chi ha dovuto giudicare, chi ha contribuito all’allestimento, chi con la sola presenza ha voluto essere lì in quella occasione per essere vicino alla famiglia colpita dal lutto più doloroso. Tantissimi karateka, con la medaglia appena conquistata tra le mani, hanno detto: “Questa è per Niki”, con un pensiero rivolto al ragazzo e al suo coraggio.