Eseguire le tecniche con estrema precisione e concentrazione, per esprimere la massima potenza ed efficacia attraverso un uso cosciente di respirazione, kime, asse del corpo e rotazione dell’anca. Sono questi alcuni dei preziosi insegnamenti che il Maestro Hiroshi Shirai ha voluto trasmettere a oltre trecento cinture nere presenti sabato 15 ottobre al Memorial Taiji Kase, anche quest’anno ospitato nel Comune di Formigine, in provincia di Modena.
L’evento ha visto la partecipazione della famiglia di Kase, che ha contribuito a rendere ancora più intensa l’iniziativa dedicata alla memoria di una figura fondamentale nel percorso e nello sviluppo del karate tradizionale nel mondo, una delle più conosciute e apprezzate sia per le capacità tecniche sia per le qualità umane.
La lunga sessione, chiusa al pubblico, è iniziata poco dopo mezzogiorno e ha riguardato in particolare lo studio di due kata, Tekki Nidan e Tekki Sandan, con relativi bunkai che i praticanti hanno eseguito con passione e concentrazione per oltre quattro ore. Con l’aiuto di alcuni tecnici della Federazione, il lavoro del Maestro Shirai si è focalizzato soprattutto  sull’applicazione delle tecniche dei kata del “cavaliere di ferro”, dimostrando come ogni movimento, se eseguito correttamente, sia funzionale alla riuscita ottimale delle parate e degli attacchi.

“Il Maestro Kase è un secondo papà per tutti noi”, ha dichiarato con commozione il presidente della Fikta M° Gabriele Achilli, alla conclusione del Memorial e del saluto, davanti a tutti i presenti, manifestando un pensiero insito in tutti i praticanti dello stile Shotokan: il Maestro Taiji Kase rivive attraverso il Karate e attraverso la pratica si porta avanti il suo insegnamento.
L’evento annuale è stato organizzato dalla Musokan Yudanshakai Asd di Bologna con la collaborazione della Asd Nenryukan Karate-Do di Formigine, che si occupa dell’iniziativa dal 2013.