di Nicola Bianchi

BudoSai – letteralmente tradotto come “Feste delle arti marziali” – è un tradizionale evento giapponese, con ricorrenza annuale (a volte biennale), in cui gli illustri Dojo locali presentano il mondo della arti marziali ai visitatori.
Il BudosaItalia è stato riproposto per cercare di creare un legame fra i praticanti di arti marziali, avere una più ampia panoramica degli stili presenti e, superando le divisioni federali, riunire per un giorno, sotto un unico simbolo, tutte le arti aderenti all’evento.
Il BudosaItalia prende corpo a Viareggio (Lucca – Toscana) nell’agosto 2010, da una proposta del suo attuale ideatore e organizzatore Nicola Bianchi, e conta di proseguire il suo intento puramente etico e morale ogni anno. Con il prezioso aiuto di Annalisa Casini (organizzatrice di eventi), e del presentatore Loris Marchi (la voce del Carnevale di Viareggio e del Budosai), vanta a oggi l’adesione di 11 scuole di stili diversi.

Gli obiettivi del Budosai sono… unire le scuole presenti, diffondere il più possibile la pratica delle arti marziali e far comunicare i Dojo, all’insegna della passione comune per l’arte marziale.

La manifestazione è totalmente senza scopo di lucro, a ingresso gratuito e senza alcun introito per gli organizzatori o i partecipanti.
Gli obiettivi del Budosai, infatti, sono unione, diffusione e comunicazione: unire le scuole presenti, diffondere il più possibile la pratica delle arti marziali e far comunicare i Dojo, all’insegna della passione comune per l’arte marziale.

Quest’anno il Budosai, arrivato alla sua 5° edizione, si è svolto nel migliore dei modi sabato 8 ottobre, con grande soddisfazione di tutto lo staff.
Presso il Palasport di Camaiore (comune adiacente a Viareggio) dalle 18.00 alle 20.00 si sono esibite 9 scuole di arti marziali: Jujitsu, Wing Chun, Ninjutsu, Taihojutsu, Kung fu, Capoeira, Sistema Polinesio, Aikido e Karate tradizionale (con la Samurai Karate Do Viareggio del Maestro Mauro Gori e la Junkan Dojo di Nicola Bianchi – FIKTA). Ogni arte marziale, con a disposizione 20 minuti di tempo, ha dimostrato un’ottima preparazione, stupendo e incuriosendo un pubblico di circa 400 visitatori.